lunedì 8 novembre 2010

Intervista a: Daemusinem

I torinesi Daemusinem rappresentano una delle più grandi realtà del panorama estremo italiani. Dopo 10 anni di attività i Nostri sono ancora più incazzati di prima pronti per devastare le nostre orecchie, qui abbiamo il resoconto di un'intervista "face to face" via MSN.



A 2 anni dall'uscita del vostro ultimo disco "Diabolical Carnage" quali son stati i risultati ottenuti potete ritenervi soddisfatti da questo disco?
Purtroppo l'album è uscito durante un periodo molto difficile per la band, causa difficili rapporti con i vecchi membri, perciò dopo la pubblicazione dell'album e il relativo release party la band è rimasta ferma per circa un anno senza la possibilità di suonare dal vivo. Questo ha portato ad una scarsa pubblicizzazione del disco anche perchè nell'underground le date live sono inportantissime per farsi notare. Il nome è girato poco in Italia e all'estero e le vendite del disco non sono andate bene dalle nostre parti..ora che abbiamo finalmente una formazione nuova e motivata a fare bene  credo che riusciremo a far conoscere le nostre capacità.

Questo è certo anche perchè conoscendovi molto bene so che la dimensione live è quella più adatta a degli animali da palco come voi, sono sicuro che riuscirete a farvi sentire in futuro. Avete qualche progetto in uscita nell'immediato futuro? Cosa possiamo aspettarci da questi "nuovi" Daemusinem ?
In questi 2 anni il sound è cambiato parecchio eliminando definitivamente le sonorità black metal presenti nelle vecchie composizioni e dedicandoci completamente a quelle death. Abbiamo modernizzato molto il sound senza però allontanarci troppo dalla vena oldschool che ci caratterizzava. Ora siamo al lavoro su una nuova registrazione; in principio doveva essere solo una demo promozionale ma abbimo deciso di investire un po' più di tempo e creare un vero e proprio minicd di 5 pezzi da poter commercializzare. Pensiamo che il nostro nuovo lavoro potrà accontentare gli amanti della vecchia e della attuale scena death brutal. Siamo in contatto con alcune etichette del genere, credo che questo mini ci rilancerà sicuramente nella scena soprattutto per la possibilità di portarlo live in Italia e all'estero..abbiamo molto in programma.

Quindi i Daemusinem ritornano col botto!e direi finalmente non vedo l'ora di essere a pogare sotto il palco e soprattutto di sentire i nuovi pezzi li proporrete in sede live o aspetterete l'uscita del mini cd?
2 pezzi li abbiamo proposti live già diverse volte, gli altri 3 inizieremo a proporli nelle prime date live che faremo.. La gente si aspetta sempre qualcosa di nuovo soprattutto dal vivo.

Quindi si potra godere di un concerto ben variegato tra vecchio e nuovo sound Daemusinem e sul lato delle cover?
In un paio di occasioni abbiamo proposto una cover "Wings" dei Vader, molto apprezzata dal pubblico. Per ora non abbiamo ancora deciso se riproporla o fare qualcosa di nuovo.

Io proporrei un pezzo degli Slayer ahahahah
ah ah ah! Abbiamo alcune idee, magari per fare una registrazione ufficiale, ma per ora rimangono ipotesi.

Tornando al vostro mini cd quanto ha influito la nuova formazione nella composizione dei brani?
I brani che stiamo registrando sono principalemte frutto di Patrick (chintarrista fondatore). Il nostro nuovo drummer Luca ha la capacità di riprodurli in maniera ottimale dandogli la botta di cui avevano bisogno e il nuovo chitarrista Paolo lo stesso. L'arrangiamento dei brani è una cosa di cui ci occupiamo tutti assieme in sala, tutti dicono la propria e i pezzi raggiungono così la loro completezza. Siamo tutti entusiasti dell'affiatamento di questo gruppo.

Direi che ve lo meritate senza nulla togliere ai vecchi membri vi auguro una lunga longevità e di fare molto altro l potenzialità ce le avete e son sicuro che tutti coloro che hanno ascoltato diabolical carnage sanno quello che dico cazzo sembro la vostar groupie porcoddio! Tutti comunque con alle spalle o ancora altre band all'attivo nella scena torinese cosa mi vuoi dire riguardo la scena piemontese?
Ci sono mote band valide in piemonte, alcune delle quali già affacciate al panorama mondiale con grande successo...ed escono giovani con grandi potenzialità tecniche e voglia di fare.. credo che il Piemonte continuerà ad offrire nel tempo buona qualità a livello musicale come ha sempre fatto negli anni passati.

Concordo pienamente in piemonte possiamo vantare una vasta scena metal partendo dal thrash passando al death brutal grind e black metal beh penso di averti rubato fin troppo tempo grazie per la pazienza lascio a te la parola per un saluto. Ci vediamo la prossima settimana al Fabrick per il festival di cui non ricordo il nome ahah ( lo so son pessimo)
Ringrazio te e Moa Webzine per l'intervista..a presto! 666


Intervista a cura di Gianluca Lopez

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