sabato 27 novembre 2010

Recensione: Movimento d'Avanguardia Ermetico - Stelle senza luce



Genere: Black Metal

Uscita: 2010 / Kunsthauch

Tipo: Full-length

E' stato difficile giudicare il primo full dei piemontesi Movimento d'Avanguardia Ermetico. Seguendo la band da molto tempo ho avuto difficoltà con i primi ascolti, togliete completamente il raw black metal delle prime due demo. I Nostri propongono una base depressive black che va a rifarsi anche in alcune parti atmosferiche e nel tanto ultimamente amato postblack metal (l'intro della bellissima "Spazi remoti di abissi interiori" mi ha ricordato molto gruppi come Lantlos, Alcest), mostrando la decadenza sonora e la malinconia che parecchi francesi hanno reso famosi. Cosa rappresenta questo disco? Un viaggio verso gli abissi più oscuri, potrebbe rappresentare un sogno o un incubo, un paesaggio innevato oppure un albero spoglio. Tanti sono gli scenari, su ogni singola nota un momento di trance, di panico oppure un senso di vuoto. Date voi la libera interpretazione, qui si va su altri mondi. Una maturazione dal punto di vista musicale che ha fatto solo bene (senza levare nulla ai precedenti e ottimi lavori), sicuramente una delle migliori uscite in ambito black nostrano di questo 2010.

VOTO: 8.5/10

Tracklist

1. Decade di isolamento e aristocratico distacco

2. Ritorno alle porte dell'essere

3. Spazi remoti di abissi interiori

4. Falchi d'acciaio oltre la nebbia

5. Quando l'onore sfida l'infamia


Salvo "S."

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