giovedì 2 dicembre 2010

Intervista a: Rosae Crucis



Chi risponde e’ Andrea “Kiraya” Magini, chitarrista fondatore della band

Ciao Andrea, grazie per aver accettato questa intervista che per noi rappresenta un grande motivo di orgoglio e di prestigio... per rompere il ghiaccio come te la passi ultimamente?

E’ un onore rispondere alle tue domande. Come me la passo? Boh , Incazzato per come si sta sfasciando sto paese di merda, affamato di musica, con tanta voglia di suonare, e con una voglia pazzesca di entrare in studio a breve per registrare un nuovo disco di inediti, magari unendo l’incazzatura con la passione per la musica per tirare fuori qualcosa di importante..

Da poco è uscito sul mercato la "nuova versione" di "Fede-Potere-Vendetta", uno dei punti più importanti della vostra carriera a livello discografico. Quali risposte avete ottenuto da questa nuova fatica in studio? Quali consensi ricevuti fino ad ora?

Si la Overlord edition possiamo dire proprio che sia stata una gran fatica  . Non solo abbiamo riregistrato tutte le voci, ma abbiamo anche rieseguito da zero il mix del disco andando a limare alcuni problemi di produzione sulla versione italiana, e fatto un ottimo master presso gli Outer Sound Studios di Giuseppe Orlando (Novembre, Airplanes of terror).
Il disco sta piacendo e laddove le recensioni parlavano di un giudizio parziale a causa dei testi in italiano(parliamo di recensioni estere), ora leggiamo molti che stanno apprezzando il lavoro svolto. Anche se indubbiamente devo dire che in alcuni paesi il confronto tra le due versioni ha fatto si che si iniziasse a preferire quella in Italiano, piu particolare come prodotto. Le recensioni comunque sono ottime.

Giuseppe ha incontrato difficoltà nella resa in inglese dei pezzi? Chiaramente cantando in italiano, l'enfasi, la pronuncia più scandita e magari anche una certa interpretazione, rendono il tutto più "orecchiabile".. Non avete pensato che potreste guadagnare nuovi consensi all'estero, ma magari anche perderne qui in Italia per via di questa scelta? Si sa che i fan molte volte sono piuttosto intransigenti per quanto riguarda le novità.
 
Abbiamo lavorato molto su questo aspetto per evitare che risultasse troppo fredda e troppo impersonale come interpretazione. Ci son voluti molti giorni per registrare tutte le voci con la giusta intensità, e il lavoro di traduzione e’ durato mesi.
A mio avviso le edizioni sono perfettamente speculari, la traduzione e’ stata cosi accurata dal punto della metrica che dopo un po i pezzi sono assimilabili e riconoscibili indipendentemente dalla lingua . Per quanto riguarda i fans, e’ sempre un gran macello. Noi siamo una band che divide i pareri.. chi ci preferisce in inglese e ha paura di testi in italiano e viceversa..
Questa volta nel dubbio abbiamo accontentato tutti. Per i prossimi lavoro vedremo..
Sicuramente in inglese la musica risalta di piu perche i testi scorrono piu facilmente e si puo’ prestare piu attenzione alla parte strumentale.

Nei vostri testi parlate quasi esclusivamente della vostra storia, trattando eventi ad essa annessi. La domanda è questa: i Rosae Crucis sarebbero esistiti uguali se non fossero nati a Roma? E' indubbio che la vostra città di provenienza sia da sempre, per voi, fonte di grande ispirazione.

Minchia Neanche Marzullo arriva a tanto J eheheh, no diciamo che non siamo con il cuore a roma, visto che veniamo dalla provincia. Sicuramente tutto il territorio è pieno di energie storiche che ti pervadono e non farsi influenzare e’ praticamente impossibile. Comunque si , per come viviamo l’epica in generale, e il nostro modo di scrivere, dato anche dalle letture con cui ci piace passare il tempo, sicuramente saremmo stati uguali anche a milano.. L’ispirazione romana è nata quasi per caso comunque sul concept di Worms of the Earth, che in realtà ha tutta la storia ambientata nel Vallo di Adriano , sito tra la Britannia e la Caledonia, e parliamo quindi di Scozia..

Vuoi parlarci di come è nata la collaborazione con Chris Boltendahl dei Grave Digger?

I Grave Digger sono da sempre una  delle nostre band preferite, e quasi per gioco siamo entrati in contatto con Chris , tramite un’amicizia comune. Abbiamo lanciato il sasso, ma non speravamo nemmeno che Chris fosse interessato alla collaborazione. E invece ha sentito il pezzo e dopo qualche perplessità iniziale (pensava di doverlo cantare con la stessa tonalità di Ciape), ha riadattato il pezzo e le linee vocali lavorando molto anche sui testi. E’ stato un grande… E’ un professionista che adora il Metal e ce lo ha dimostrato in tutto e per tutto.  Questa collaborazione è stato uno dei tanti sogni del cassetto che pian piano stiamo facendo avverare..

Una cosa che mi sono sempre chiesto.. Come è nata la tua collaborazione con la Dean?  Immagino che sia un bell'orgoglio essere selezionato per rappresentare una così importante marca di chitarre che tra le sue file ha avuto, ed ha tutt'ora, chitarristi di livello mondiale.

Ho scritto delle recensioni sulla rivista di Chitarre per dei prodotti Dean, e mi sono subito innamorato. Non pensavo mi potessero piacere cosi tanto.. Ho contattato subito il distributore italiano, la Mkm, l’importatore italiano ufficiale di Dean e DDRUMS.
Sono un azienda che ha capito che i prodotti vanno fatti girare sulla scena italiana affinche le persone abbiano la possibilità di sentire pareri veri, di gente che li suona veramente, e di vederli sui palchi nostrani..
Loro si sono dimostrati disponibilissimi alla collaborazione, ed ora iniziano ad avere un buon roster di Artisti Italiani, che ha riunito sotto il marchio della DAD COMPANY.. Gli artisti non sono semplici endorser, ma collaboratori. Cerchiamo quando serve di aiutare questa azienda con demo, clinics, concerti e supporto, e loro vengono incontro alle nostre richieste. Questo esempio dovrebbe essere seguito da tante altre aziende. La collaborazione fa si che i prodotti validi ottengano la giusta visibilità e gli artisti ottengono una mano in un periodo un po triste per l’economia italiana.

Puoi anticiparci qualcosa sui prossimi movimenti della band, sia in chiave live che in studio? Avete in programma un tour vero e proprio oppure farete delle singole date però ben mirate? Tempo fa lessi una tua affermazione dove dicesti che avreste selezionato con cura le offerte che vi si sarebbero poste davanti.. Dobbiamo prevedere per i Rosae Crucis un futuro più in studio che sui palchi?

Si purtroppo la situazione live e’ disastrosa.. si va avanti con pochissimi promoter seri, poco pubblico, pochi locali decenti e tanta tanta troppa gente che suona.. L’economia non gira, soldi non ce ne sono e l’italia e’ un paese costoso in cui muoversi. Non abbiamo grossi budget alle spalle e quindi ci ritroviamo costretti a prendere in considerazione date mirate, in posti magari dove non abbiamo mai suonato, o dove siamo sicuri di poter avere un pubblico adeguato . Speriamo che questa situazione sia solo momentanea , non siamo una band da studio, la nostra vera dimensione e’ sul palco..

Quali credi siano i fattori che non consentono alle band italiane, ed alla scena metal tricolore in generale, di poter fare il salto di qualità per competere con il resto d'Europa? Nonostante negli ultimi anni la scena brulica di band (alcune anche molto valide) manca sempre quel qualcosa per fare l'ultimo passo decisivo.. Già che ci sono ti chiedo quali sono secondo te le 5 migliori band italiane in circolare e quali da tenere d'occhio per il futuro.

Domandona.. tempo fa scrissi una cosa sul nostro face book, un mio scazzo personale sulla situazione live in italia, dal punto di vista di una band che non e’ piu adolescente e che inizia ad avere seri problemi a spostarsi in giro per l’italia.. Non pensavo quello scazzo personale potesse avere tanta risonanza.. ahahah e’ stato pubblicato da tantissime webzine, con commenti che vanno dal supporto al massacro . Penso di aver detto tutto li, ma sicuramente la situazione ora e’ cambiata in peggio.. se prima fino allo scorso anno ci si poteva muovere per rimborsi tra i 300 e i 500 euro, che ti permettevano di avere un furgone, pagare autostrada e pernotto per la band, ora la situazione e’ questa: le date vanno sempre peggio e i promoter o i locali hanno iniziato a offrire sempre meno..
Quando una band si vede proporre 100 euro di rimborso per suonare a 500km da casa, la band che abita a 600km va dallo stesso locale e gli dice “se a loro dai 100, io vengo a gratis”.. perche tanto tra 100 euro di rimborso e zero, la differenza e’ praticamente nulla.. Stiamo arrivando al punto che mentre prima si pagava per le date importanti (il famoso e scandaloso pay to play che tutti fanno per accaparrarsi tourne europee e date altisonanti, ma nessuno ne parla) adesso si arriva a pagare anche per suonare al pub.. Capisci che questo fattore, moltiplicato con il fatto che in italia tutti hanno almeno una band, ha completamente congestionato la scena musicale underground e non solo.. Mettici inoltre che chi fa il “musicista” ha per indole la malsana idea di non essere piu ascoltatore metal e non andare piu a vedere i concerti.. cosa ottieni? Un paese di musicisti dove nessuno va a vedere l’altro che suona.. i pochi rimasti che son semplicemente ascoltatori, si vergognano a far da pubblico, perche si ritrovano in 10….
In Italia manca il rispetto per il proprio paese e per la sua gente. Siamo tutti incazzati con qualcuno, siamo tutti divisi da frange politiche , religiose, culturali, regionali, calcistiche e altre minchiate.. e ci si scorda che in principio “eravamo solo metallari”…

Band che adoro italiane .. Seguo da sempre i Novembre, che ritengo una delle massime rappresentazioni artistiche di questo paese, indipendentemente dal genere che suonano, gli Stormlord , gli Holy Martyr, i Domine, I DoomSword, i Necrodeath, gli Schizo, i Bulldozer, e tante tante altre band.. ne abbiamo a tonnellate valide.. Ho conosciuto lo scorso anno i subhuman e non riesco a far a meno di ascoltare Profondo Rozzo.. e’ un capolavoro di disco..
Da tenere d’occhio tutte queste band, che se ne sbattono il cazzo delle mode e suonano cio che gli viene naturale suonare.. Da non tenere d’occhio? Tutte le band che iniziano come cover band.. non c’e’ nulla da fare. L’attitudine della cover band non te la togli di torno…

Si parla tanto della troppa esterofilia, anche se personalmente mi sembra che la scena tricolore sia flagellata da grandi spaccature interne, da invidie e gelosie e dalla competizione in negativo, e per tale intendo chi si preoccupa più di non far suonare gli altri, che non di promuovere a dove la propria band...

Ehehe ma se ogni etichetta ha il suo festival cosa pretendi? Ognuno fa suonare le proprie band.. se gli spazi non ci sono te li crei, ma a quel punto te li gestisci come cazzo ti pare.. e’ normale. Non ci trovo nulla di sbagliato in questo.
L’esterofilia in italia, non e’ troppa, e’ ASSOLUTA..Ancora leggo sui forum le frasi del cazzo tipo “son forti per essere Italiani”.. della serie: dall’italia escon solo gran cagate.. Questo modo di pensare e’ radicato e non lo toglierai mai purtroppo. E’ cosi da sempre in tutto.. nel cinema, nella letteratura, nella musica..L’unica cosa di cui gli italiani vanno fieri, e’ il Calcio.. L’importante e’ non toccargli quei 22 coglioni strapagati che girano intorno ad una sfera.. ripeto. Tutto cui che stiamo ottenendo come paese, dalla crisi, all’impoverimento culturale totale, ce lo meritiamo..Per il resto io grosse rivalità non le ho mai vissute. Sto in contatto con moltissime band tra emergenti e piu famose e devo dire che se si puo’ ci si aiuta tutti .

Credi che musicisti di band più affermate debbano fare qualcosa per mettere a disposizione dei più giovani e non solo,e per il movimento intero,la loro esperienza? Ti faccio un esempio,in Inghilterra,Barney dei Napalm Death,ha formato una sorta di sindacato/movimento dove con altri colleghi di band,famose o non,si riuniscono periodicamente per discutere di problemi di varia natura (sempre in ambito musicale ovviamente) ,e cercare soluzioni per porvi rimedio. Credi sia ipotizzabile una cosa del genere qui da noi? A chi affideresti il compito di tale scopo ?

Quella del sindacato l’avevo presa in considerazione anche io e ne parlavo giorni fa con Matteo Buti dei SubHuman.. Sarebbe una cosa pazzesca..Basta vedere sti cazzo di attori di merda che si lamentano perche lo STATO non gli da i soldi per fare FILM DI MERDA vantandosi che loro sono l’anima dell’italia.. L’anima dei mortacci loro.. Non penso che nessuna band italiana abbia mai fatto un disco con l’aiuto del Governo.. Se si produce un prodotto lo si fa a spese proprie e con i propri mezzi.. Se lo stato decide di aiutare lo sviluppo culturale, lo deve fare con tutti.. non solo con il teatro dell’opera e con 4 attori sfigati.Qui e’ pieno di capelloni sfigati che non han soldi per prodursi dischi che spaccherebbero il culo .. Che facciamo? Lo facciamo sto sindacato e poi andiamo tutti a bloccare le piazze e i concerti a suon di Breaking The Law e di Aces of Spades??
Ma in italia verremmo bruciati vivi alla seconda manifestazione.. Ricordiamoci che abbiamo una classe politica che passa la lingua continuamente sulle mura Vati-Cane alla ricerca di Humus Santo con cui purificare i propri peccati..
Se proprio dovessi scegliere un trascinatore sindacale per questa cosa, boh forse lo farei fare ad AC WILD dei bulldozer  ce lo vedo


Ti ringrazio davvero di cuore per questa grande possibilità e vorrei chiuderti facendoti la domanda più difficile. Fatti una domanda alla quale avresti voluto rispondere,e che io invece non ti ho fatto ahah
 
Azz questa e’ la domanda peggiore.. come l’argomento a piacere agli esami di maturità (dove ovviamente non avevo preparato nulla, essendo troppo impegnato con il demo del Re del Mondo)….Quindi non potendo parlare di Foscolo, boh, invece della domanda, posso dirti che in Italia in mezzo a tanta gente di merda ci sono persone splendide che meritano sicuramente di piu.. E che tutti sono importanti in questa battaglia contro l’impoverimento cerebrale che stanno cercando di ottenere.. Cerchiamo di supportare il metal italiano, quello vero, quello valido, quello originale.. Diffidate dai cloni e dalle imitazioni, e date supporto, con la presenza, alle vostre band preferite.. E a tutti i giovani, e alle nuove band, diffidate da chi vi promette il paradiso senza passare per l’inferno.. Va tutto sudato e non ci sono scorciatoie.. Quando vi paventano l’idea di scavalcare tutto e tutti, vi stanno comprando l’anima..

FEDE POTERE VENDETTA




Intervista a cura di Federico Falcone

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